Il marmo: elegante, unico e raffinato.
Il marmo è un pavimento nobile e antico. Un tempo era riservato ai palazzi dei potenti, ma nel corso degli anni il marmo è diventato sempre più comune all’interno delle nostre case.
Uno dei segreti che ci continuano ad affascinare è l’estetica stessa della pietra: nel marmo ogni pezzo è unico nel suo genere, con differenziazioni di colore e venature. Proprio queste irregolarità delicate testimoniano la naturalità della pietra e conferiscono valore, eleganza e raffinatezza al luogo che viene pavimentato in marmo.
A livello tecnico, il colore del marmo dipende dalla presenza di minerali accessori, mentre le venature sono causate dalla presenza di impurità come argilla, sabbia, limo e ossidi di ferro. Quando queste impurità non sono presenti, si ha il pregiato marmo bianco.
Ma non è solo per l’estetica se il marmo è tanto apprezzato. È infatti caratterizzato da un’elevata durata nel tempo e da un’ottima resistenza alle abrasioni e agli urti.
Ma quindi, se è un materiale così resistente, perché è necessario prendersene cura?
La risposta, come sempre, può essere trovata nelle proprietà naturali di questa pietra così pregiata. Si tratta, infatti di una roccia molto porosa e quindi poco impermeabile, cosa che la rende vulnerabile ai liquidi e alle macchie. Essendo a base calcarea, poi, si rovina a contatto con elementi acidi; è per questo motivo che solo attraverso un’accurata pulizia quotidiana e una manutenzione professionale riuscirete a mantenerne nel tempo la bellezza che caratterizza il vostro marmo.
La pulizia ordinaria del pavimento di marmo
Il primo passo nella manutenzione del marmo sarà un’attenta pulizia quotidiana.
Per prima cosa occorre ripulire l’area interessata da polvere o sporcizia con un’aspirapolvere o una scopa a setole morbide, in modo da facilitare il successivo lavaggio. Dopodiché si può lavare il pavimento con un detergente diluito in acqua tiepida, un panno morbido o una spugna.
Come sempre, però, è fondamentale scegliere il prodotto giusto! Un sapone troppo aggressivo o non diluito potrebbe scalfire la superficie togliendole brillantezza. È importante, invece, mantenere la lucentezza alle superfici.
Va ovviamente evitato qualsiasi contatto con prodotti anticalcare, in quanto il marmo stesso è una pietra calcarea, utilizzarlo corroderebbe la superficie rendendola irrimediabilmente opaca.
Evitate di usare anche cere sintetiche o acriliche: hanno sì un’azione lucidante temporanea, ma non hanno effetti durature e potrebbero invece danneggiare la pietra.
Attenzione: come già scritto, il pavimento in marmo si rovina quando entra in contatto con prodotti acidi.
Purtroppo, in questa definizione rientrano moltissimi elementi acidi comunissimi nelle nostre case come succo di limone, aceto, succo di frutta, pomodoro, detersivi acidi, oltre che alcool denaturato. Se una di queste sostanze cade sul pavimento è necessario intervenire subito! Anche un banale succo di frutta, se lasciato per un lungo tempo sul marmo naturale, possono provocare brutto alone opaco.
Asciugate, quindi, e lavate subito la parte intaccata con un sapone neutro o con il detergente specifico che utilizzate abitualmente.
La manutenzione straordinaria del pavimento di marmo con prodotti specifici
Abbiamo visto che il marmo, a dispetto della sua robustezza e lunga durata, a livello estetico è invece molto delicato. Basta poco per intaccare la patina brillante che lo rende così unico e speciale e che comunque, lavaggio dopo lavaggio, tende a ridursi. Il nostro primo consiglio è ovviamente di prevenire: attraverso l’utilizzo di prodotti appositi e tecniche di pulizia accurate possiamo limitare al massimo questo tipo di problema. Però, nonostante tutte le attenzioni, consigliamo comunque di effettuare una manutenzione più approfondita almeno annualmente, così da preservare la bellezza del nostro pavimento nel tempo. L’utilizzo di questi prodotti specifici i pavimenti in marmo (sia interni lucidi o rustici, che esterni) si mantengano comunque belli nel tempo; l’utilizzo di questi articoli sono estremamente facili da utilizzare, naturali ed hanno la caratteristica di nutrire e conferire un aspetto morbido e ceroso; saranno di facile ripristino, non sarà necessario l’uso di una lucidatrice e rilasciano nell’ambiente una piacevole profumazione e sensazione di pulito.
La rilevigatura del pavimento in marmo
La levigatura della superficie in marmo è l’ultima opzione che viene utilizzata in caso di un pavimento ormai molto sciupato (normalmente viene fatto in caso di nuovo insediamento nell’appartamento) consiste nella rimozione meccanica dello strato superficiale, soggetto allo sporco, attraverso dei macchinari professionali (le apposite levigatrici). Le levigatrici si basano su dischi diamantati che, muovendosi ad alta velocità, rimuovono la parte superficiale della pietra riportando la superficie in marmo al suo antico splendore.
Si tratta quindi di un trattamento professionale, che richiede un macchinario specifico.
- Prima di procedere al trattamento, è necessario lavare accuratamente la superficie, ricordandosi di utilizzare un detergente specifico, diluito in acqua calda, per eliminare l’eventuale strato di cera presente.
- Prima di passare la levigatrice si può procedere, se necessario, alla stuccatura: così si potranno colmare eventuali buchi o fessure sulla superficie del marmo, o graffi più profondi. La tonalità dello stucco verrà scelta in base al colore di base del marmo e a quello delle sue venature.
- Quando lo stucco risulta completamente asciutto, prima della levigatura vera e propria si procede con la spianatura della superficie, che elimina gli eventuali dislivelli.
- Infine, la levigatura consentirà di ottenere una superficie nuovamente liscia, integra ed uniforme.
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